giovedì 14 giugno 2012

IL BANCHIERE (MONTI) VUOLE VENDERE I "PEZZI PREGIATI" - Io gli rispondo così


La Germania statalizza e si tiene stretta i pezzi pregiati (vedi Volkswagen per citarne uno, ma ne ha molti altri), la Francia statalizza e si tiene stretta i pezzi pregiati (vedi Renault per citarne uno, ma ne ha molti altri).

L'Italia che invece che fa?

Ha intenzione di continuare a privatizzare! Visti gli affari fatti ed i benefici ottenuti dalle precedenti privatizzazioni, basta andare a vedere le persone a spasso, la mancanza di diritti e la totale permanenza di disservizi (c'erano prima sono peggio ora) è un ottima idea!

Al posto di seguire l'esempio delle Nazioni virtuose citate proprio ieri da Napolitano (toh, guarda caso Francia e Germania) e ricreare uno Stato forte con servizi ed industrie a forte capitale e patecipazione Statale , vuole dismettere tutto!

Nella migliore ideologia del Neo - Liberismo, invocata da molti a destra e sinistra (qui si è bipartisan, come sempre quando non si conosce un'ideologia economica ma si segue l'onda senza sapere di cosa si parla.)

Dicevo si vuole dismettere tutto per abbassare il debito pubblico! L'idea alla base e nel fondo è anche ottima, non lo discuto!

Ma, se si vanno a guardare i precedenti storici (storico è un eufemismo in quanto parliamo degli ultimi 15 - 20 anni e non 15 - 20 ere) ci rendiamo conto che le precedenti privatizzazioni sono state un fallimento in termini di utili per lo Stato venditore, e sicuri successi (solo finanziari) per gli acquirenti, visto che le ex statatilizzate - un esempio per tutti Alitalia, di cui si sono fatti artefici il nostro ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e l'attuale Tetra ministro Corrado Passera - stanno miseramente fallendo e le stiamo tenendo in piedi noi, cittadini Italiani, con le tasse, con la cassa integrazione (ordinaria e straordinaria), con gli esuberi e con la disoccuppazione dilagante! Ma potrei citare anche Telecom (ex Sip) o altre realtà!

Poi se anche è vero che il "Mostruoso debito pubblico" sulle prime si abbassa, come è stato in precedenza, come è attualmente e come purtroppo sarà in futuro, se non si cambiano i motivi che lo provocano non serve a nulla!

Facendo un velocissimo conto, per abbassare il debito pubblico si deve per prima cosa combattere l'evasione fiscale ma sul serio e non con eventi da regime e pubblicitari (vedi Cortina), ben vengano questi eventi ma, poi si proceda anche a recuperare il resto fino ad arrivare in fondo. Assieme all'Evasione va combattuta la corruzione qui mi permetto di fare un esempio sciocco, che ho già usato:

"Non è possibile che in Lombardia una siringa costa 10 centesimi di €, si arriva in Abruzzo e la stessa costa 50 centesimi di € per finire in Sicilia dove sempre la stessa siringa arriva a costare più di 1 €! In tutta la filiera la siringa è la stessa, ma i giri corruttivi e speculativi tra regione e regione sono infiniti e fanno lievitare il prezzo allo stato ed a noi cittadini che paghiamo tutto ex ante ed ex post!".
Ex ante tasse sulla Sanità Pubblica, che si pagano indipendentemente dal fatto se il servizio lo ricevi o meno ed Ex post il Ticket che si paga per accedere ai servizi di sanità pubblica e sui farmaci.

Va, assieme a queste cose, snellita la macchina burocratica, anche qui non è possibile che per avere una carta semplicissima o ci vogliono mesi oppure bisogna andare in 200 uffici diversi e non concludere nulla!

Già e solo tutto questo, senza dilungarmi in altro, altrimenti ci vuole un trattato e non uno scritto, fa scappare gli investitori Italiani e Stranieri all'estero!

Queste cose fanno aumentare il "Mostruoso debito Pubblico" che grava su tutti Noi!

Quindi torno a dire toglierci i pochi "Pezzi pregiati" che ci sono rimasti, senza toccare i motivi fattuali che formano il "Debito Pubblico" non serve veramente a nulla, anzi serve solo a rimandare al futuro prossimo e nemmeno tanto lontano i problemi dell'oggi!

Nessun commento:

Posta un commento

Ti ringrazio per il tuo commento!