domenica 20 maggio 2012

BOMBA E TERREMOTO - Gli Sciacalli fanno due pesi e due misure

Ho notato che giornali stampati e web e tv a differenza dei terribili fatti di Brindisi non hanno fatto sciacallaggio dei profili delle persone morte a causa del terremoto!

Assolutamente non credendo al fatto che si siano fatti un esame di quella che è comunemente chiamata "Coscienza" vuoi essa religiosa o civile, sono sicuro invece che non essendo ragazzine ma, per la maggiore ad oggi semplici operai ed una povera signora ultracentenaria, non facevano audience.

Potrebbe sembrare ingiusto parlare di queste cose adesso!
Ma se non ora quando?
Queste porcherie non devono più passare inosservate!

L'UOMO E L'UOMO DI STATO - Due presidenti Italiani

Napolitano sembra un disco rotto! 

Le uniche cose che sa dire e fare nei momenti drammatici che stiamo vivendo è: "Invio solidarietà e cordoglio!" E': "mi sento vicino"! E': "do il mio vivo apprezzamento a chi si sta adoperando"





Ero troppo giovane allora, ma ricordo che un suo Grande predecessore, Il Presidente Sandro Pertini, appena saputo di una tragedia, di allora, volò immediatamente nei luoghi dei fatti! 







Ma qui non si possono fare paragoni! 


Il primo è "uomo", il Secondo era "Un Grand'Uomo di Stato" di quelli di cui si è perso per sempre lo Stampo!

LO SCIACALLAGGIO MEDIATICO - Quotidiani on line e Tv generaliste

Pennivendolo Sciacallo
Oggi non è certo il giorno migliore per parlare di questo concetto, ma sicuramente è una buona occasione!
Come ogni volta che c’è una morte violenta soprattutto di un minore partono i moderni Sciacalli!
Vanno subito in cerca di ogni fotografia, informazione di qualunque cosa possa morbosamente colpire il lettore, l’ascoltare, l’utente televisivo!
E’ successo con i fatti di Avetrana, dove i nostri bravi ci hanno gozzovigliato per mesi, mettendo a nudo una ragazzina morta violentemente a soli 15 anni!
E’ accaduto in Friuli con l’altro caso di morte violenta di un’altra ragazzina tredicenne!
Ovunque dappertutto si vedevano foto delle due giovani! Ed è andato avanti per mesi, ed ovviamente non paghi ogni qualvolta la loro immagine serve tornano di attualità!

Quasi a voler nutrire quotidianamente la malsana voglia dei telespettatori, dei lettori, di chiunque li seguisse!
Perché va detto e non dimenticato che se queste cose accadono è perché chi fa di queste cose ha un nutrito seguito!
Se non lo avesse queste porcherie non potrebbero accadere, in quanto non porterebbe “Audience”, non porterebbe introiti pubblicitari alla televisione ed all’editoria!

Oggi è nuovamente accaduto!
Non era ancora arrivata ovunque la notizia dell’esplosione alla Scuola di Brindisi, che già sul web (quotidiani on line) e sui Telegiornali di ogni emittente, facevano bella mostra di nome e cognome e soprattutto foto della ragazzina rimasta uccisa e dell’amica in fin di vita, giustamente entrambe squisitamente minorenni!
A mio parere, il dolore è una cosa privata e tale deve rimanere! Si condivide con pochi intimi! Il dolore non va sbandierato sui giornali, sui telegiornali o sul web!

Soprattutto non va sbandierato mostrando il privato di una o più ragazzine minorenni! Non va Rubato!
Ci sono tanti modi per partecipare assieme al dolore!
Ci sono molti modi per far evincere il rispetto la partecipazione per chi non c’è più e per chi è rimasto!
Si può partecipare all’indignazione senza entrare nell’intimità altrui!

Sbandierare foto, nome e cognome dappertutto a mio avviso non è sicuramente partecipare al dolore è solo Sciacallaggio, Sensazionalismo 2, fare notizia ad ogni costo!

Ma è da ormai molto troppo tempo che i nostri pennivendoli, i nostri editori di giornali e di tv queste cose le hanno dimenticate! 

(Simone)

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2 Sensazionalismo definizione: http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/S/sensazionalismo.shtml


Nota di chiusura:

Poche ore dopo aver scritto "Siete morti oggi ci vediamo lunedì - Altra riflessione sulla strage di Brindisi" sulla mancata presenza di Cancellieri e Napolitano nella città dei terribili ed odierni fatti, quest'ultima probabilmente anzi sicuramente mossa, dall'indignazione popolare che la sua decisione aveva suscitato e a mio avviso per ordini dall'alto (ma non lo sapremo mai) ha deciso di volare a Brindisi e prender parte alla riunione svoltasi in prefettura!