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lunedì 25 febbraio 2013
Queste (e)lezioni
I dati certi fino ad ora, a mio avviso, son questi:
Vercingetorige il Gallico by Simone Minetti is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License.
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Permissions beyond the scope of this license may be available at mailto:simone275@gmail.com.
venerdì 22 febbraio 2013
PRIVATIZZARE E' BELLO? - Ecco i risultati...
«Nota di apertura:
So che vale poco o nulla ma dedico questo articolo ai lavoratori Sardi da tutti dimenticati, in questa pessima quanto schifosa, campagna elettorale votata al ti offro di più, per rubarti tutto.
Ai lavoratori della "casa Italo - Straniera" e del suo indotto che giornalmente a causa di sindacati e sindacalisti tanto pavidi, quanto corrotti sono oramai ridotti allo stato di schiavi.
A tutti coloro che per colpa di una massa di cialtroni non trovano e non hanno lavoro.
A tutte quelle persone che non si abbattono ed ogni giorno lottano senza mai perdere la speranza di poter tornare e / o cominciare a costruire la loro vita, partendo da oggi!
In quanto nella vita di ogni giorno una sola cosa è certa ed è il "Qui ed ora!" e da li si deve sempre partire per realizzare i propri sogni!
Io ho imparato a diffidare sempre da chi promette futuri possibili e rosei!
Chi parla e promette cose del genere è gente che, come è accaduto nell'anno appena trascorso, non ha fatto altro che rubarci il presente per farsi i fatti suoi e degli amici suoi!
Buona lettura e spero che lo scritto vi piaccia...
Simone»
PRIVATIZZARE E' BELLO? - Ecco i risultati...
Ennesimo (in)successo di una privatizzazione.
Telecom è un'azienda che quando era di proprietà Pubblica era sana, redditizia e dava lavoro a tante persone (nostri concittadini).
Oggi, per contro, a causa della cattiva gestione, avuta da quando è in mani private e bancarie, non fa altro che macinare perdite ed esuberi a non finire...
Perdite che ovviamente vengono sanate, con maggiori costi, ulteriori disservizi, delocalizzazioni, licenziamenti e salvataggi vari, alle banche che detengono la maggioranza del capitale, erogati, guarda caso, con i soldi di tutti noi cittadini.
Se l'attuale situazione Telecom non dovesse portare a riflettere, ricordo che c'è sempre l'Ilva altra grandissima ex azienda di Stato in mano a privati che ha annunciato la cassa integrazione per 6.500 operai!
Quindi se li sommiamo ai nuovi esuberi dichiarati dall'azienda presieduta da Franco Bernabè, fanno circa 12.000 posti di lavoro in meno.
Posti di lavoro che non verranno più reintegrati!
Queste sono altre persone, padri e madri di famiglia che, loro malgrado, vanno ed andranno ad aggiungersi alla già vastissima platea, di disoccupati, cassintegrati, giovani e quant'altro - ma forse è il caso di chiamarli con il loro vero nome ovvero disperati - che oggi è purtroppo inattiva e, sicuramente, non per scelta o perché choosy!
Se le intenzioni e le ricette per far ripartire la tanto cantata e raccontata crescita son queste, mi vien solo da dire poveri noi!
Com'è il mantra che va di moda da ogni parte?
Ah sì, privatizzare è bello! Disoccupati e disperati è meglio!
Vero!?
Simone
Link:
Da "Il Fatto Quotidiano": Telecom Italia si prepara a tagliare 5.500 posti di lavoro tra il 2013 e il 2014
Da "La Repubblica": Ilva, cassa integrazione per 6.500 operai
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giovedì 21 febbraio 2013
MARIO IS IRREVERSIBLE - Abbiamo l'Utile
Mario tra il 2011 ed il 2012 ha veramente fatto un gran lavoro per far abbassare il famoso Spread.
Infatti ha acquistato 102,8 miliardi di € di titoli di Stato a lunga scadenza.
Quelli emessi dal Governo dei tecnocrati, sorretto da tutti gli altri. Compresa la finta, quanto inesistente opposizione...
Gli attuali inconsapevoli, che promettono per non mantenere a destra ed a manca, per intenderci!
Ci ha anche guadagnato, sul nostro sangue.
Ovvero sugli interessi degli stessi (i titoli di Stato emessi), infatti ha chiuso il bilancio con un discreto utile.
Ed adesso fatte le dovute creste, da bravo contabile, li sta rigirando alle varie Banche Centrali delle 17 Nazioni contribuenti!
Dalla serie abbiamo subito ma guadagnano su quanto abbiamo pagato!
Un genio non avrebbe saputo far peggio! (Naturalmente non considero i nostri politici, senatori immeritati a vita compresi)
Provo a fare un piccolo sunto:
Io tecnocrate, faccio un debito con me stesso - visto che sono oltre che debitore anche e di fatto proprietario della chiamiamola finanziaria - , faccio pagare gli interessi che mi impongo ed impongono, ammazzo il mio popolo per pagarlo, ma alla fine posso dire:
"Li ho vessati (la popolazione). Però ho guadagnato un diciassettesimo di tutto quello che ho pagato con e sulla pelle degli altri e che era già mio in partenza!"
Che dire, paghiamo gli interessi su un debito (estero) che effettivamente non abbiamo contratto. La finanziaria è nostra, non dimentichiamolo!
Ma, alla fine le briciole di quanto abbiamo pagato e sopratutto dovuto subire con la dilagante disoccupazione, la perdita di diritti, la perdita di servizi e quant'altro, ci torna sotto forma di dividendo.
Utile che va nella disponibilità dei vari politici, non nella nostra che ci rimettiamo sempre ovviamente, per essere ancor peggio speso.
In conclusione, se non è masochismo questo, mi si dica cosa lo è...
Simone
P.s.
Ovviamente ed a scanso di equivoci il Mario in questione è Draghi, non il fantoccio!
P.s. 2
Penso proprio che prossimamente (a settembre o giù di lì) le varie piazze Europee, la nostra compresa, saranno piene oltre che insolitamente calde...
Link:
Da "Il Fatto Quotidiano": Spread, italiani più della metà dei titoli di Stato Ue in mano alla Bce
Da "Il solo 24 ore": La Bce ha acquistato 103 miliardi di bond italiani. Ma guadagna mezzo miliardo dalla crisi greca
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mercoledì 20 febbraio 2013
Non vedo l'ora...
Tutti i giochi son belli. Ma in Italia, alcuni, non finiscono mai. Sopratutto se si parla di politici, presunti tali e scribacchini...
Quindi, effettivamente non vedo l'ora che arrivi quel di venerdì!
Infatti dalla mezzanotte del giorno appena citato scatta quello che dovrebbe essere il silenzio tombale. Ops un refuso volevo dire elettorale...
Almeno per un paio di giorni, fino a lunedì sera, questi idioti, tutti nessuno escluso, sono costretti a smettere di raccontar cazzate e tacere!
La speranza (vana) è infine, visto il divieto - anche se non credo venga rispettato - che (in teoria) hanno di dire che trasformeranno anche l'acqua in vino, che i nostri imbrattacarte tornino a fare il loro mestiere.
Ovvero inventare "notizie" edulcorate per non disturbare il potente di turno (che verrà) e sopratutto (per me) commentabili!
Simone
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